Molto spesso i nostri clienti ci segnalano atteggiamenti per lo meno dubbi da parte di altri operatori nel settore finanziario, scopo di questa breve guida è quello di darvi uno strumento adatto a riconoscere tali atteggiamenti al fine di evitarVi di cadere in truffe o tranelli difficilmente districabili.

Precisiamo poi che questi loschi individui fanno spesso leva sulle vostre esigenze confidando poi che la vostra necessità faccia da motore nell’accettare condizioni diverse da quelle pattuite in fase pre contrattuale.

Vogliamo inoltre ricordarVi che il denaro ormai ha dei costi minimi che non permettono di scendere al di sotto di certe soglie;
Le società finanziarie, nella maggioranza dei casi, acquistano il denaro dalle banche che a loro volta lo hanno acquistato dalla Banca D’Italia, pertanto già in questo primo passaggio il denaro costa mediamente,alla società Finanziaria, dal 4 al 5,5%, a tale valore aggiunto si deve poi aggiungere il guadagno della società finanziaria, le polizze obbligatorie per legge e il guadagno della rete commerciale a cui Vi siete rivolti.

Tutto questo giro porta quindi il valore del Tasso Effettivo Globale (TEG), cioè la reale percezione di costo per il cliente, a valori che possono variare dal 8 al 18.10% per operazioni superiori ai 5.000,00€ a secondo delle durate (un operazione di breve durata avrà un TEG superiore a una di lunga durata), e a valori che variano dal 12 al 29% per operazioni sotto i 5.000,00€ considerando anche in questo caso estremamente penalizzanti le operazioni a breve durata.

1. NON FIDATEVI DI PREVENTIVI CON TEG TROPPO CONVENIENTI L’AFFARE NON LO FA MAI IL CLIENTE MA LA SOCIETA’ FINANZIARIA

2. RICHIEDETE SEMPRE PREVENTIVI SCRITTI SU CARTA INTESTATA O A MEZZO EMAIL SPEDITE DAL SITO UFFICIALE DELLA SOCIETA’

3. I COSTI DEVONO ESSERE CHIARI DA SUBITO E NON VI POSSONO ESSERE COSTI ADDEBITATI IN FASE DI LIQUIDAZIONE

4. PRETENDETE DI FIRMARE E DI RICEVERE UN COPIA DEL DOCUMENTO DI SINTESI E DELLO SCHEMA PRE CONTRATTUALE RIPORTANTE I DATI DEL FINANZIAMENTO E DELL’ENTE FINANZIATORE

5. NON PAGATE MAI SPESE ANTICIPATE A NESSUNO

6. NON PAGATE MAI SPESE DI CHIUSURA PRATICA PER OPERAZIONI IN BUSTA PAGA, E SE SI TRATTA DI prestiti FIDUCIARI O MUTUI, NON PAGATE SOMME SUPERIORI AL 2-3% DEL NETTO EROGATO E PRETENDETE LA FATTURA CONTROLLANDO CHE TALI SPESE TUTTAVIA RIENTRINO NEI TEG DI LEGGE RIPORTATI TRIMESTRALMENTE DAL MINISTERO DEL TESORO

7. DIFFIDATE DI QUEI SITI DOVE NON SIA INDICATA LA DENOMINAZIONE DEL MEDIATORE CREDITIZIO, LA SUA UBICAZIONE, E IL SUO NUMERO DI ISCRIZIONE AL UFFICIO ITALIANO DEI CAMBI ( UIC)

8. DIFFIDATE DI PREVENTIVI INVIATIVI A MEZZO RISPOSTA AUTOMATICA IN POCHI SECONDI O CALCOLATI SUL SITO STESSO NON COSTITUISCONO ELEMENTO CONTRATTUALE E NON SIETE TUTELATI.

9. IN CASO DI FINANZIAMENTI CAMBIALIZZATI RICORDATEVI CHE LA SOCIETA’ FINANZIARIA, ALMENO QUELLE SERIE, HA GIA’ INSERITO ANCHE IL COSTO DELLE CAMBIALI ALL’INTERNO DEL CONTRATTO PER CUI NON PAGATE SOMME ILLECITAMENTE RICHIESTE DAL MEDIATORE CREDITIZIO A FRONTE DI QUESTO COSTO

10.RICORDATE CHE IN PRESENZA DI PROBLEMATICHE TIPO PROTESTI O SEGNALAZIONI IN BANCA DATI, POCHE FINANZIARIE SONO IN GRADO DI RISOLVERVI IL PROBLEMA, MA SOLO SE SIETE LAVORATORI DIPENDENTI QUINDI NON CREDETE A PSEUDO MAGHI DELLA FINANZA SONO SOLO DEI MILLANTATORI CHE MIRANO AL VOSTRO PORTAFOGLI.

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